Concept Progettuale: M.t.B (Meteorifi su Bianco), trend di ispirazione A) RE VERB
II progetto proposto, dal nome M.t.B, rappresenta concettualmente la realizzazione di un possibile LOFT per una giovane coppia di città.
Concettualmente lo spazio è stato studiato come se all’interno di uno spazio interamente bianco fossero precipitati alcuni meteoriti affinché si oreassero dei punti focali e una divisione concettuale dell’ambiente in parti essenziali, per potere suddividere all’interno le idonee funzioni.
Per l’ideazione sono state prese a riferimento dalle geometrie semplici e antidogmatiche delle architetture supermoderniste olandesi, caratterizzate da netti tain geometrici e dalla lineare semplicità dello spazio; un modello che ha rappresentato la nuova giovane classe sociale e il nuovo modo di concepire l’abitazione in riferimento al trend di studio REVERB.
II richiamo al supermodernismo olandese trae ispirazione dalle architetture di design sviluppate negli anni ’90 e 2000, caratterizzate da arredamenti lineari e minimali di chiaro accento nordico, senza però perdere di vista gli influssi dello stile italiano che e stato studiato attraverso la regolare scansione geometrica.
L’uso della linea retta, del rettangolo e i richiami alla natura che caratterizzano lo spazio e uno dei segni fondamentali di questo lavoro.
Lo spazio bianco è stato pensato rivestito da delle lastre verticali alternate a lastre grigie come si volesse rappresentare delle finestre viste dall’esterno, in un’ atmosfera ad effetto pietra tipica delle abitazioni per giovani del Borneo ad Amsterdam. Le pareti laterali più ampie A, B, C, D, sono state rivestite con delle lastre INNER PEAK, 30X120 e a seguire 30X60, mentre la cornice in alto e stato rivestita da una fila di piastrelle con motivo TANGRAM, allo spazio rimanente è stato applicato un contro soffitto in cartongesso con faretti; per le fasce che simboleggiano le aperture sono state utilizzate lastre 30X120 e 30X60 di INNER LAKE. Per la parte inferiore della parete e stata progettata una canalina di altezza 25 cm, rivestite di TRACE CORTEN 25X75 con delle luci che accentuano la linearità, iI ruolo di questo segno è quello di creare un interruzione alla verticalità della piastrellatura bianca, di essere un vuoto nelle ore diurne, ma costituire un elemento di attrazione quando su questo elemento visivo a luci spente. Sotto la canalina invece è stato previsto un ritorno al bianco con rivestimento marmoreo-travertino della gamma TALE, NAVONA VERSO 60X60 e uno zoccoletto in NAVONA CONTRO 30X60. La gamma di materiale INNER è stata utilizzata anche per le pareti H e G, mantenendo sempre la scansione verticale con una ritmica geometrica differente, scandita in due file di 30X120, una di 30X60 e una di 30X30, per la parte rimanente a vicino al pavimento è stata prevista una canalina nella quale possono essere incanalate delle luci
d’atmosfera. Nella parte H e presente una nicchia caratterizzata da una piastrellatura TANGRAM, che vuole essere un punto focale di questa parte dello show room. Il colore bianco è stato mantenuto anche per la pavimentazione in continuità con quello delle pareti laterali, in questo caso e stato usato iI materiale EKON GEA 60X60 effetto pietra. La pavimentazione bianca assume una notevole importanza perché attraversata da un tappeto rialzato di pavimentazione ad effetto ligneo VIBE QUERCIA di dimensione 120×30, questo elemento è la rottura in pianta del Iinearismo dato dal bianco: colore della pavimentazione.
Un ruolo di fondamentale importanza lo hanno i meteoriti che dividono lo spazio in possibili funzioni da loft, inoltre possono essere utilizzati come una parete attrezzata e seduta, i materiali con cui sono stati studiati sono il TRACE MINT 30X30 e 60X30, il BRONZE 60X60 e per la panca I’ELAPSE NEUTRAL 60X60 e il CAVE 30X60 nella parte superiore.
Linee essenziali di genrazione dello spazio verticale e identificazione cielo
spazio geometrico
Happrsentazione spaziale dell’area di progetto con l’identificazione
dei 3 meteoriti e la divisione delle ipotetiche funzioni